13-14 Dicembre 2021 Meeting di Coordinamento Transnazionale a Malaga
Il 13 e 14 dicembre 2021 si è tenuto a Malaga (ES) il penultimo meeting di coordinamento tecnico transnazionale del progetto HEROES. Dopo il meeting di Atene, anche questa sessione plenaria è stata realizzata in presenza e ospitata dal partner spagnolo UMA (Universidad de Malaga), presso la Facoltà di Scienze dell'Educazione.
Dato l’attuale stato di avanzamento del progetto, giunto oramai quasi alla sua conclusione, l'incontro si è principalmente incentrato sull’analisi di due aspetti chiave: la finalizzazione dei due output (nei loro aspetti sia tecnici che contenutistici) e la discussione delle possibili prospettive di sostenibilità dell'azione HEROES.
Dal punto di vista strettamente tecnico, durante l'incontro, sono state affrontate le questioni legate alle principali scadenze per la chiusura ufficiale dei lavori e all’impostazione della campagna di disseminazione e valorizzazione dei risultati finali. In questo momento - infatti – i partner si stanno occupando della revisione e della validazione definitiva del I.O1 Modello HEROES (composto sia dalle Linee Guida che da una concreta proposta educativa per studenti delle scuole superiori focalizzata sull'educazione ai beni culturali) e dell’aggiornamento dell’ IO2 – HEROES Platform, con le esperienze più recenti realizzate in ambito di progetto. Per quanto riguarda in particolare queste ultime, speciale enfasi è stata posta nell'analisi delle Attività Didattiche e Formative (LTTA – Learning Teaching Training Activities) realizzate tra la seconda metà di ottobre e novembre 2021 dove due gruppi selezionati di studenti dell'Istituto Marco Polo di Firenze sono stati ospitati dal partner spagnolo e da quello greco per vivere una settimana di formazione basata sui contenuti educativi inerenti il patrimonio culturale forniti dal Modello HEROES. I partner hanno avuto quindi l'opportunità di approfondire nel dettaglio le esperienze realizzate sia a Malaga che ad Atene per l'LTTA e di condividere e discutere i risultati più rilevanti raggiunti in questa fase chiave del progetto.
Infine, i partner hanno anche discusso su come (e quando) organizzare in ciascun paese le azioni finali di disseminazione e valorizzazione dei risultati conseguiti durante questi due anni e mezzo di inteso lavoro insieme (Eventi Moltiplicatori).
La sessione di lavoro si è conclusa con una visita culturale al Centre Pompidou di Malaga. Soprannominato "El Cubo", per la forma quadrata che ricorda vagamente un gigantesco cubo di Rubik e progettato dagli architetti Javier Pérez de la Fuente e Juan Antonio Marín Malavé, il Pompidou di Malaga si staglia sopra il porto della città andalusa ed è uno dei poli museali più importanti della città, insieme al museo Picasso, inaugurato nel 2003, e al museo Carmen Thyssen.
